Quella di Costano è forse la sagra più antica dell’Umbria. Rende omaggio alla tradizione centenaria della porchetta. La prima edizione risale agli anni ’60.
La festa di Costano è una manifestazione molto popolare, dai grandi numeri e dalla notevole risonanza. Ogni edizione basa il proprio successo sulle eccellenze enogastronomiche umbre, tra le quali la porchetta è il prodotto tipico simbolo di questo territorio.
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Negli ultimi dieci giorni di agosto la Sagra di Costano attira migliaia di persone che invadono le strade della piccola cittadina. La sagra è allestita in un’area di 8000 mq; una parte è dedicata agli stand culinari in cui le donne costanesi sfornano: gnocchi fatti in casa, arvoltoli, trecciola, trippa di maiale, coratina di agnello, recchia e zampetto del porchetto e altre prelibatezze della cucina tipica umbra. Ci sono, inoltre, i chioschi con l’ambìto panino con la porchetta, una delizia che è un peccato perdersi.
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Una vasta area attrezzata è dedicata alla musica e al ballo, con le migliori orchestre italiane di liscio e musica tradizionale ad intrattenere il pubblico con spettacoli dal tardo pomeriggio sino a notte inoltrata .
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In ultimo, è importante mantenere la memoria storica e le tradizioni che fanno da cornice e sono da sempre il motore principale della festa. E’ dunque d’obbligo un giro all’interno della mostra fotografica “Un paese un mestiere: Costano e i porchettai”, dove si possono ammirare foto e oggetti della tradizione contadina e conoscere un mestiere antico, tramandato di padre in figlio, sul quale il borgo basa da sempre la propria economia.
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Foto e Testi: www.montesubasio.it
Foto: Proloco di Bastia Umbra