Umbriafiere

CENTRO FIERISTICO REGIONALE
"Lodovico Maschiella"

STORIA

L’attività fieristica a Bastia Umbra e’ documentata sin dal 1800 con le fiere di bestiame che richiamavano molti allevatori e coltivatori della valle centrale dell’Umbria.

Nel 1969 e’ stata organizzata la prima “fiera moderna”, la “Fiera dell’Agricoltura”, con un forte impatto a livello regionale.

La felice intuizione organizzativa e le capacità dei membri del “Comitato per la Fiera di Bastia” hanno portato ad un crescendo di espositori e visitatori ed alla nascita di altre manifestazioni.

Nel 1980, progettando la realizzazione del quartiere fieristico, è nata l’Associazione Regionale Manifestazioni Fieristiche Agriumbria che ha gestito il forte sviluppo del Centro Fieristico sino alla fine del 1998.

Le notevoli dimensioni raggiunte e la forza dell’impatto economico prodotto hanno suggerito infatti la trasformazione dell’ente gestore in Umbriafiere S.p.A., oggi riconosciuto come Ente Fieristico Regionale. Impossibile dimenticare la figura di Lodovico Maschiella, colui che intuì l’importanza e la potenzialità del mercato fieristico in Umbria.

A lui sono oggi dedicate le strutture del Centro Fieristico Regionale

ATTUALITA’

La società opera prevalentemente nei seguenti ambiti:

fieristico espositivo, convegnistico-congressuale, meeting aziendali, spettacoli e concorsi pubblici.

Per la sua posizione baricentrica rispetto al territorio nazionale, nel cuore dell’Umbria, lungo il principale asse viario regionale,  Umbriafiere è la piazza ideale per ospitare eventi di carattere nazionale e internazionale.

Umbriafiere annovera tra le proprie iniziative in calendario fiere ed esposizioni di grande rilievo nei settori dell’agricoltura, dell’antiquariato, dei macchinari per il comparto alimentare, dell’edilizia e dell’elettronica.

Il settore convegnistico – congressuale è in continua crescita grazie anche al contesto dell’Umbria ed alla vicinanza di Assisi, di Perugia e delle altre splendide città d’arte regionali, che, per storia, ospitalità, cultura, patrimonio artistico e paesaggistico, permettono di abbinare gli impegni di lavoro con il piacere della visita turistica.

 

Nel 1983 è stato presentato al FIO (Fondo Investimenti ed Occupazione) il progetto per la creazione di un nuovo e più moderno centro fieristi co, il cui primo stralcio è già stato realizzato.  Il quartiere fieristico ha oggi una superficie di 50.000 mq, la superficie espositiva è di circa 40.000 mq di cui 10.000 al coperto e 30.000 all’aperto. Mediamente sono presenti alle varie manifestazioni 350 aziende di cui 2/4 ditte presenti, 1/4 ditte rappresentate e 1/4 allevatori. Si valuta approssimativamente che ogni manifestazione sia visitata da 70.000 persone. 

Galleria Agriumbria

Skip to content