
Data
- 29 10 2021
- Terminato !
Ora
- 20:45
Organizzatore
Circolo Culturale I Maggio
Sito web
http://www.circoloprimomaggio.orgAnime Rock – Ventisette Vol I – Amore e Anarchia Vol II
E’ inserita nel programma di eventi “Autunno in parole e musica” organizzato dal Comune di Bastia Umbra, Assessorato alla Cultura, la prossima iniziativa organizzata dal Circolo culturale “primomaggio”.
Il programma della serata:
Saluti del sindaco di Bastia Umbra Prof.ssa PAOLA LUNGAROTTI
Con l’autore Giampaolo Bellucci ne parlerĂ
JACOPO MANNA – docente e critico letterario
Ospite della serata l’attrice ATHINA CENCI
Letture di:
ALFIERO TOPPETTI
e FRANCESCA SCIAMANNA
Momento musicale con:
FABRIZIO FANINI
Coordina:
LUIGINO CIOTTI – presidente circolo culturale “primomaggio”
a seguire, una recensione sulle pubblicazioni:
Rock e poesia atto secondo. Un anno dopo “Anime rock – Ventisette” (Edizioni Ensemble, 2020), Giampaolo Bellucci, poeta e scrittore umbro, torna in libreria con il suo nuovo lavoro dal titolo “Anime rock – Amore e anarchia”, edito da Edizioni Ensemble. E il segu ito per il pluripremiato autore di Bastia Umbra (“Premio letterario internazionale Amici di Ron 2020” e “Premio Letterario Internazionale Samnium 2021”)Â coinvolgente e toccante quanto il primo. Da “Amore e anarchia” a “Il fattaccio di Manduria”, da “Insonnia” a “Beat Generation”, la penna di Bellucci mette in rima temi come l’amicizia, la libertĂ , l’anarchia, la condanna di ogni forma di violenza, l’amore. Versi ispirati dal cuore, che invitano il lettore, sia esso appassionato o meno di poesia, a riflettere su molteplici aspetti della vita. In “Quattro amici”, che sembra far l’eco a una celebre canzone di qualche anno fa, emerge il valore dell’amicizia che neanche il passaggio del tempo riesce a intaccare. Immagini evocative balzano fuori dai versi di “Come gabbiani” che invitano a volare liberi tra i venti della vita. I ricordi personali (“Luisa”) diventano pretesto per cantare un amore intriso di nostalgia, mentre la musica si trasforma in rima in “Malinconic o ricordo”. la forza della poesia che, come nel caso di Bellucci, sa diventare linguaggio universale.
Il libro, arricchito dalla prefazione di Franco Fasano e dalla postfazione di Antonio Carlo Ponti, come un buon vino da assaporare un po’ alla volta che sa scendere e scaldare il cuore, ma anche come un riff di chitarra elettrica che, all’occorrenza, sa scuotere l’anima.