La Chiesa di San Lorenzo è posta lungo Via Atene nella località omonima.
Storia
La chiesa edificata su progetto degli architetti Antonello Coletti e Alfio Barabani, per volontà dei cittadini residenti nella località di San Lorenzo, che già alla fine degli anni Settanta del secolo scorso s’impegnarono fortemente a realizzarla, dotandola anche di un pregevole apparato decorativo e liturgico.
La posa della prima pietra avvenne il 29 settembre 1983, mentre la consacrazione si tenne nell’agosto 1985: entrambe le celebrazioni furono presiedute dal vescovo di Assisi, Sergio Goretti (1980-2005).
Il campanile, a base quadrangolare, si innalza nel retro della chiesa e presenta nella cella campanaria tre campane che furono realizzate nel 1991 da Paolo Capanni di Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia)
Descrizione
Esterno
La chiesa, posta su un alto podio al quale si accede con un’ampia scalinata, presenta una semplice facciata scandita da una grande croce, formata da un pilastro e una pensilina fortemente aggettanti, e aperta da un unico portale.
Interno
L’aula liturgica, a pianta rettangolare, presenta un presbiterio sopraelevato di due gradini rispetto al piano di calpestio dell’assemblea.
All’interno si notano sulle pareti di pregevole interesse storico-artistico:
alla parete orientale, ciclo di due dipinti su tela con Storie della vita di san Lorenzo martire di Antonello Coletti, raffiguranti:
a sinistra, San Lorenzo tra i poveri di Roma (2015);
a destra, accanto al portale d’ingresso, Martirio di san Lorenzo (2010).
alla parete meridionale, ciclo di tre dipinti su tela con Storie dell’infanzia di Gesù (2012) di Francesca Capitini, raffiguranti:
a sinistra, Annunciazione;
al centro, Natività di Gesù;
a destra, Disputa di Gesù con i dottori del Tempio.
alla parete occidentale, due dipinti su tela di Francesca Capitini, raffiguranti:
a sinistra, Battesimo di Gesù Cristo (2010);
a destra, sul presbiterio, Gloria di angeli in adorazione (2013).
alla parete settentrionale, Ultima Cena (2009), tela di Francesca Capitini.
Inoltre, lungo le pareti è collocato un notevole ciclo di quattordici dipinti, eseguiti su tavola nel 2004, da vari autori contemporanei, raffiguranti le Stazioni della Via Crucis.
